«Con voto unanime, la Camera dei deputati ha approvato la relazione sui cronisti minacciati predisposta, con il rigore e la passione civile di sempre, da Claudio Fava, al termine di un lungo lavoro di ricognizione svolto dalla commissione parlamentare Antimafia. Il nostro grazie va a tutti i parlamentari che hanno dato il loro consenso e alla associazione Ossigeno che ha fornito un contributo essenziale». Lo affermano, in una nota, il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti.
«Oltre a descrivere il fenomeno, la relazione indica – osservano Lorusso e Giulietti – alcune possibili misure legislative da assumere a tutela del lavoro dei cronisti e tra queste il contrasto delle cosiddette “querele temerarie” , diventate il vero strumento di intimidazione e minaccia. Dal momento che già lunedì inizierà a Montecitorio la discussione sulla riforma del processo civile, quella potrebbe essere la sede per dare una traduzione legislativa all’importante e civile voto di oggi».