Di Antonella Sinopoli
Non è la cultura a fare le persone, sono le persone a fare la cultura.
Assolutamente condivisibile l’affermazione della scrittrice nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie. Condivisibile ma non lapalissiana, considerato in quante situazioni la cultura dominante impone modelli e comportamenti. E non sono solo comportamenti e modelli “maschili”. Lo stesso vale per le lotte femminili, per il femminismo.
L’ultimo lavoro di Adichie è un libello di sole 50 pagine dal titolo “We Should All Be Feminists“, Dovremmo essere tutti femministi. Sì “tutti” non tutte”, perché nella sua nuova definizione di femminista… Continua su vociglobali