E ora si faccia piena luce sul mercato dei diritti sportivi.
Dalle intercettazioni pubblicate oggi da La Repubblica sul ruolo di Infront, della Lega Calcio e di Mediaset, emerge con chiarezza il quadro di conflitti di interessi che più volte abbiamo denunciato.
Un “sistema inquietante”, è scritto nelle carte, che è all’origine della bolla dei diritti sportivi, a causa della quale ormai lo sport in tv è sempre più un privilegio per i pochi che si possono permettere abbonamenti pay.
Con in più clausole che nei fatti limitano il diritto di cronaca.
Lo stesso sistema che ha imposto la regia tv unica, che impedisce ai cittadini di avere una informazione puntuale e completa.
Per questo, in attesa che la magistratura accerti eventuali illeciti, aspettiamo un intervento urgente delle istituzioni nazionali e di quelle sportive, a partire dal Coni, a tutela dei cittadini.
L’Esecutivo Usigrai