Il Senato ha approvato la fiducia sul maxiemendamento, interamente sostitutivo del testo del decreto sulle unioni civili, ed EveryOne Group ha immediatamente espresso grande soddisfazione per il risultato: “Non vi è alcun dubbio che, per l’Italia, questo momento civile rappresenti una tappa storica,” commentano Roberto Malini, Dario Picciau e Glenys Robinson, presidenti dell’organizzazione umanitaria internazionale. “Il nostro gruppo dialoga da tanti anni con le istituzioni italiane e con quelle dell’Unione europea, promuovendo la necessità di avere una legge nazionale e una Direttiva europea sulle unioni civili, che assicuri – quest’ultima – pari diritti alle coppie in tutti gli stati membri, senza alcuna distinzione di genere.
Una tappa fondamentale è stata raggiunta nel nostro paese. Basta leggere l’articolo 20 della nuova legge per rendersi conto di come i diritti riservati a chi acceda alle unioni civili siano simili in tutto e per tutto a quelli che spettano a chi si sposi. Mancano le adozioni e alcuni chiarimenti giuridici, ma siamo a metà del cammino. In queste ultime ore il motto che abbiamo promosso era ‘Portiamola a casa’. L’abbiamo portata a casa e abbiamo compiuto un passo importante. Ora la società civile dovrà raddoppiare l’impegno per completare il percorso verso l’ottenimento di un’uguaglianza piena, che consenta alle coppie dello stesso sesso di accedere alle adozioni, come avviene già in tanti paesi”.