Si tratta del freelance Andrea Avato, che ha reso noto l’episodio su Amarantomagazine.it. Solidarietà da Ussi, Ast e dall’assessore allo Sport Lucia Tanti
Il 7 febbraio 2016, al termine della partita di calcio di lega Pro, Pisa – Arezzo, il giornalista freelance Andrea Avato è stato aggredito dal calciatore dell’Arezzo, Simone De Martino, e dal padre dell’atleta, Enrico, vice presidente del club calcistico. Avato si trovava nella mixed zone della sala stampa dello stadio di Pisa, per seguire il match per Radioeffe, un’emittente che ha l’esclusiva per le dirette dell’Arezzo. A suscitare la reazione violenta è stato un articolo sulle prospettive future della squadra toscana pubblicato, il 2 febbraio 2016, sul portale Amarantomagazine.it. Il giornalista ha annunciato che presenterà denuncia per l’aggressione.
Intanto Simone De Martino è stato sanzionato con una multa dalla società Arezzo Calcio, e il presidente del club, Mauro Ferretti, ha telefonato personalmente ad Avato chiedendo scusa per l’accaduto. Al giornalista hanno espresso solidarietà l’Ussi, l’Unione sportiva stampa italiana, il Sindacato dei Giornalisti toscani e l’assessore allo Sport del Comune di Arezzo, Lucia Tanti.
“Si tratta di un episodio molto brutto avvenuto in una sala stampa e davanti a colleghi – ha detto Avato a Ossigeno – . E’ assurdo! Io devo difendere il mio decoro personale”.
Secondo l’articolo pubblicato dallo stesso giornalista su Amarantomagazine sia il calciatore sia il padre hanno provato a colpirlo fisicamente e lo hanno insultato: ”Aaa prossima vorta te vengo apprende accasa”, gli ha urlato Simone De Martino, mentre suo padre, sopraggiunto in sala stampa poco dopo, lo ha definito pubblicamente un ”brutto pezzo demmerda” .
COA – RDM