«Siamo vicini al collega Paolo Borrometi, giornalista dell’Agi e direttore del sito internet “LaSpia.it” nel giorno in cui la Polizia di Ragusa ha arrestato Gionbattista Ventura, fratello di Filippo, capomafia di Vittoria (Ragusa)». È quanto affermano in una nota il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti. «Paolo – ricordano Lorusso e Giulietti – è costretto a vivere sotto scorta da quasi due anni per le continue gravissime minacce di morte subite. Ventura, considerato il reggente del clan vittoriese, ha infatti più volte minacciato Borrometi, anche pubblicamente, usando espressioni del tipo: “Ti scippo la testa anche dentro il Commissariato, non ti salva nessuno, neanche l’esercito”. La colpa del collega è di aver fatto il proprio dovere raccontando le trame della criminalità in una provincia da sempre considerata immune dalla mafia e nella quale invece il malaffare è presente in maniera violenta e pervasiva. A Paolo Borrometi la solidarietà della Federazione nazionale della stampa. Nel ringraziare la Polizia e la Magistratura è auspicabile che le istituzioni, anche alla luce del recente arresto, assicurino e rafforzino la protezione a Borrometi e a tutti i giornalisti minacciati».