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“L’Associazione “Oltre il Mare” sollecita la Rai, organo di informazione del servizio pubblico, a diffondere nei suoi telegiornali la situazione di Mohammed al-Qeeq, giornalista palestinese in gravissime condizioni di salute, ricoverato all’ospedale di Haemek ad Afula, Israele. Al Qeeq è stato arrestato il 21 novembre scorso, torturato e messo in detenzione amministrativa. Ad oggi al Qeeq è in sciopero della fame da 85 giorni per protesta contro le torture subite e la detenzione amministrativa, che consente a Israele di arrestare centinaia di palestinesi senza accusa e processo. Numerosi presidi e appelli si stanno tenendo in tutto il mondo per chiedere la sua liberazione e per sollecitare l’Unione Europea ad attivarsi in suo sostegno, tra cui Amnesty International e Medici Senza Frontiere”. Lo scrive l’Associazione in una nota.
“L’assenza di servizi giornalistici nei telegiornali RAI su questo caso è riprovevole e ci auguriamo che le testate si attivino immediatamente in sostegno di un collega che è stato arrestato a causa del suo lavoro di denuncia dei crimini di Israele, che colpisce deliberatamente i giornalisti nei territori occupati per prevenire qualsiasi tentativo di rivelare la sua brutale immagine”.
Qui un breve video sulle condizioni del giornalista: https://www.youtube.com/watch?v=Vx-zO3EWAyI&feature=youtu.be