Rapporto Rsf: reporter uccisi, minacciati, rapiti. informare diventa sempre più difficile
Al primo posto ci sono, con 11 vittime, Iraq e Siria e fa un certo effetto sapere che si muore in una guerra “nuova”…
Rapporto Rsf: 110 reporter uccisi nel 2015. “Il giornalista critico e indipendente è una lampadina accesa in un angolo buio”
Per la prima volta da quando la nostra ong monitora lo stato di salute della libertà di informazione nel Pianeta
Rapport Rsf: Iraq e Siria i paesi più a rischio sulla libertà di informazione. Al terzo posto la Francia dopo la strage di Charlie Hebdo
Centodieci. E' il numero dei reporter uccisi nel 2015, secondo l'ultimo rapporto dell'organizzazione Reporter senza frontiere (RSF). Dei 110 uccisi, 67 sono stati eliminati mentre...
Rapporto Rsf, Lorusso e Giulietti (Fnsi): “situazione allarmante”
“I 2/3 dei 110 cronisti assassinati sono caduti mentre svolgevano il loro lavoro lontano da aree teatro di conflitti”. Lo affermano in una nota il segretario generale, Raffaele Lorusso, e il presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti.
Terre sequestrate alla camorra: tiriamo un pacco al malaffare
Non conoscevo Antonio Picascia (nella foto), l’imprenditore di Caserta, al quale la camorra ha bruciato la fabbrica, perché si era ribellato…
Quei calci alla ‘Ndrangheta…
Le ragazze, giovani calciatrici di Locri, devono scendere in campo. La loro voglia di sport è la nostra voglia di libertà. Bene hanno fatto le Istituzioni…
Il Mein Kampf torna in libreria
Verrà ripubblicato per la prima volta dalla fine della seconda guerra mondiale in Germania a gennaio 2016 – quando scadranno i diritti di proprietà intellettuali sull’opera che gli alleati…
Siria, scomparso un altro religioso
E’ il 28 dicembre 2015 e da sei giorni si è perso ogni contatto con il padre francescano Dhiya Azziz. Un altro religioso è stato forse rapito…
Ucciso Naji Jerf, giornalista siriano di 38 anni, documentarista contro Isis
Faceva parte del collettivo di giornalisti “Raqqa viene massacrata in silenzio”: reporter che hanno fatto fronte comune…
Digiuna per Capodanno. E i soldi che non spende vanno ai senzatetto
Paolo Coccheri, 70 anni, si astiene dal cibo nei giorni in cui molti italiani saranno impegnati nel cenone di fine anno. “La somma non spesa...
Italia. Dicembre 2015. Le notizie più pericolose di Ossigeno
Sono state 521 le intimidazioni nel 2015 in Italia. Disposta per altri giornalisti la protezione delle forze dell’ordine. Minacce, querele, discriminazioni, violazioni del segreto professionale...
Clima. Emergenza acqua, laghi svuotati per 3/4
ROMA - Non solo smog nelle città è allarme anche per la disponibilità di acqua poiché per la mancanza di pioggia i grandi laghi sono svuotati fino...
Quando i kamikaze scappano
Quando i kamikaze scappano. La notizia la trovate ovunque: “La resa dell’Isis a Ramadi”, Corriere, “La grande fuga dei miliziani”, Repubblica, “L’Iraq caccia l’Isis da...
Crisi all’agenzia Misna, si riaccende la speranza “Moltiplicare gli appelli a sostegno della redazione”
Sembrano aprirsi nuovi spiragli di luce nella delicata vicenda dell'agenzia Misna, la "voce" delle periferie del mondo che dovrebbe chiudere entro il 31 dicembre. "Auspichiamo...
SIRIA, RAPITO UN PARROCO FRANCESCANO FRATI DI ASSISI PREGANO PER PADRE AZZIZ
P. Dhiya Azziz era stato già sequestrato da jihadisti in luglio Dal mattino del 23 dicembre si è perso ogni contatto con il padre francescano...
Quel drone che la regia unica non voleva mostrarvi
di Andrea Riscassi Era stata annunciata come la grande novità televisiva della tappa di Madonna di Campiglio della Coppa del Mondo di Sci maschile. E...
Il fenomeno migranti tra opinione pubblica, media e dati reali
Di Elena Paparelli Mentre nell’ultimo vertice del 2015 sul tema dei migranti l’Europa appare ancora spaccata e la Danimarca ha proposto addirittura l’esproprio dei beni dei...
Il risveglio della forza
La forza del titolo però non si situa in un fantaUniverso Ipergalattico bensì fra le righe elettroniche di una notizia, o le pagine di un...
“87 ore” di tortura. Intervista alla regista Costanza Quatriglio
Un uomo viene sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Due ore dopo l’ingresso in ospedale viene legato al letto con cinghie
La squadra di Locri non può chiudere perché lo decide la ‘ndrangheta – Lettera aperta al Ministro dell’interno
Squadra di calcio a cinque femminile di Locri: prima gli avvertimenti, poi le minacce al presidente e ai suoi collaboratori, infine la chiusura imposta dalla 'ndrangheta ed...
Intimidazioni al calcio femminile di Locri, la solidarietà di Coni e Figc
Penne e telecamere possono guidare una forma di forte presenza civile, illuminando le realtà criminali, svelandone i traffici loschi
Classe dirigente cercasi
Classe dirigente cercasi. Ancora una volta, sempre, disperatamente. Solo due volte, nella sua storia, l’Italia si è ritrovata con una classe dirigente degna di questa...
Piccoli Orban crescono anche in Polonia
La destra ungherese che crede nei muri, nel razzismo, nella limitazione dei diritti costituzionali e di libertà sta filiando…
Nuovo massacro in Congo nell’assoluto silenzio della comunità internazionale
La denuncia è in una email che mi ha spedito suor Agnese, madre superiora delle Suore della S.Famiglia di Spoleto…
Marina militare e guardia costiera costruiscono ponti dell’accoglienza
Questi uomini, insieme con i volontari della protezione civile, hanno davvero salvato migliaia di vite di donne e di uomini di ogni colore…
“87 ore” di tortura. Questa sera su Rai3 il film di Costanza Quatriglio. Intervista alla regista
Un uomo viene sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Due ore dopo l’ingresso in ospedale viene legato al letto con cinghie
“L’informazione dia voce a chi non ha voce. E smettiamola di narcotizzare i cervelli con il gossip”. Intervista a Padre Giulio Albanese
“Dare voce a chi non ha voce”. È questa la missione del giornalista. Padre Giulio Albanese è il missionario comboniano che nel 1997 ha fondato la Misna…
Per contrastare diseguaglianze e mafie: subito i servizi sociali fuori dal patto di stabilità
Il 18 novembre il presidente della CE Juncker ha annunciato ai cittadini europei che le spese per la sicurezza e l'acquisto di armi saranno considerate...
