E’ un’occasione per riflettere su un tema cruciale, che tocca da vicino i valori di libertà e di democrazia, afferma il presidente della Repubblica
In occasione del corso per osservatori delle violazioni della libertà di stampa e di espressione al quale partecipano giornalisti e studenti universitari dal titolo “La censura in maschera”, organizzato a Roma presso la Biblioteca Centrale Nazionale il 16 e 17 dicembre 2015, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al segretario di “Ossigeno per l’Informazione”, Giuseppe F. Mennella, il seguente messaggio di apprezzamento.
Rivolgo il mio saluto a tutti i partecipanti al corso di formazione, promosso da “Ossigeno per l’informazione”. Desidero far giungere il mio apprezzamento per una iniziativa che rappresenta un’occasione di riflessione su un tema cruciale, che tocca da vicino i valori di libertà e di democrazia.
Nel mondo infatti non esiste solo la censura statale, caratteristica di regimi non pienamente democratici. Ma, anche nelle società più avanzate sul piano dei diritti umani e civili, esistono condizionamenti politici, economici, professionali che costituiscono un ostacolo a una piena realizzazione della libertà di espressione e un oggettivo limite del diritto dei cittadini a essere informati.
Vigilanza da parte degli ordini professionali e dei sindacati dei giornalisti, pluralismo delle fonti di informazione, lotta alle concentrazioni, protagonismo dei cittadini sono gli antidoti a forme vecchie e nuove di censura che si nascondono anche all’interno del web. Ma, per una informazione davvero libera e indipendente, non si può prescindere dai giornalisti, dal loro coraggio, dalla loro consapevolezza, dal loro spessore etico, frutto anche di una corretta formazione deontologica.
Agli organizzatori del seminario e a tutti coloro che vi partecipano va dunque il mio sentito augurio di buon lavoro.
Sergio Mattarella