La lezione del raggiro dei risparmiatori della Banca Etruria deve servire per modificare le informazioni e renderle di una chiarezza “intuitiva”, per scongiurare in futuro le firme “cieche” di chi investe i propri risparmi, mettendo una “firmetta qui” sulla fiducia del funzionario che regala l’agendina a Natale. Basterebbe l’ immagine un “semaforo” con indicazione di basso rischio (verde), medio (giallo) alto (rosso) e la firma sotto questa icona, in tutti i titoli di risparmio. Poi, nelle pagine interne del prospetto informativo allegato, la banca avrà tutto lo spazio per entrar nel dettaglio giuridico del rapporto, ma almeno con il “semaforo sottoscritto” (o altra icona intuitiva) nessuno potrà essere ingannato nell’acquisto di un titolo pericoloso spacciato per tranquillo.