Paolo Coccheri, 70 anni, si astiene dal cibo nei giorni in cui molti italiani saranno impegnati nel cenone di fine anno. “La somma non spesa al supermercato, la regalo ai bisognosi”. Da 22 anni ripete il digiuno e invita tutti a fare come lui
FIRENZE – Proprio nel giorno del cenone, lui sceglie di rinunciare al cibo per il cosiddetto “digiuno della solidarietà’ al fianco di tutti quelli che hanno bisogno. Lui si chiama Paolo Coccheri, 70 anni circa, membro della Ronda della Carità di Firenze. Ha deciso che dalle 17 del 31 dicembre alle 20 del 1 gennaio si asterrà totalmente dal cibo, proprio nel momento in cui tanti altri italiani saranno di fronte a tavole imbandite. La somma non spesa per comprare il cibo di fine anno verrà devoluta alla Ronda Umanitaria di Vercelli, che aiuta i senzatetto della città. Un’iniziativa a cui sono invitati tutti i cittadini, così come richiesto dal signor Coccheri, che ripete il digiuno da 22 anni. Un’iniziativa pensata per essere spiritualmente al fianco degli ultimi, soprattutto i senzatetto, quelli che, ogni volta che ricorre una festa, si ritrovano soli, senza casa e senza una tavola apparecchiata sopra cui mangiare.