Questo deve fare oggi la Chiesa:restituire l’ansia del cielo e la sete di eternità al bisogno di giustizia presente nel mondo marxista.
E’ uno dei passaggi chiave della testimonianza di Giancarlo Bregantini, vescovo di Campobasso, nel libro del giornalista Giovanni Panettiere. Una chiacchierata, schietta e senza troppa retorica, quella tra il prelato e il giornalista.
Il libro con la prefazione di Guido Mocellin, affronta diversi temi. Dalle sfida della Chiesa alla realtà che circonda l’arcivescovo. Dalla storia personale a quella che l’ha portata ad essere arcivescovi di Campobasso.
Nel libro, dubbi e paure che si confrontano con la fede e la speranza. Di Bregantini mi parla suor Carolina Iavazzo, collaboratrice di don Pino Puglisi a Brancaccio. Lo stesso che l’ha invitata dopo l’esperienza a Palermo prima, e a Vittoria poi, di trasferirsi in Calabria nel 2001 dove nel 2007 viene inaugurato il “Centro di aggregazione giovanile don Pino Puglisi”, a Bosco Sant’Ippolito. Un paesino situato tra Bovalino e San Luca, in piena Locride.
Un viaggio nella vita di Bregantini che dalla fresca area delle montagne del trentino è passato a respirare l’aria della Calabria prima, e del Molise, ora.
Un pastore fra terra e cielo. Conversazioni per una Chiesa in uscita, Gabrielli Editori 2015, 13 euro, pag. 112
https://www.youtube.com/watch?v=g4IO1SVnZ_E