Spaghettoni “Venti Liberi”, contro le mafie

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Era il 25 marzo del 1995 quando don Luigi Ciotti e alcuni familiari di vittime di mafie davano vita a Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Il fine dell’associazione era – ed è oggi, con ancora più forza – quello di contrastare mafia e mafiosità attraverso la cultura della legalità. Verità, giustizia, legalità, memoria, impegno: Libera incarna i valori del vivere civile, sforzandosi quotidianamente di incidere sul territorio attraverso la lotta alla corruzione, il contrasto alla povertà e la promozione della giustizia sociale.

Libera è questo e tanto altro. Svegliare le coscienze è uno degli obiettivi cardine dell’associazione guidata dal don Ciotti, il prete di strada che con carisma ed energia impareggiabili ha coltivato Libera facendone un fiore all’occhiello dell’associazionismo italiano. «Muoversi e non commuoversi», attivarsi e agire sulla società per cambiarla. Libera compie venti anni, ma «non c’è nulla da festeggiare», avverte don Ciotti: «Dobbiamo prendere coscienza che da parte di tutti serve uno scatto», perché le mafie si alimentano delle debolezze del sistema economico che oggi più che mai soffre una crisi di cui si fatica a vedere la fine, e per mettere all’angolo il malaffare è importante lo sforzo di tutti.

L’azione di ognuno si fa necessaria e indispensabile: messa da parte la presunzione dell’io, è il noi che vince sempre. Venti anni di Libera, venti anni di lotta, venti anni di vittorie. Per raccontarsi Libera ha scelto simbolicamente un pacco di pasta. Gli Spaghettoni “Venti Liberi”, prodotti con il grano coltivato nei terreni confiscati alle mafie, gestiti direttamente dalle cooperative di Libera Terra e dai produttori che hanno fatto del loro lavoro il simbolo del riscatto da ogni forma d’illegalità, saranno disponibili sabato 14 e domenica 15 novembre in oltre duecento luoghi d’Italia. Due giorni di condivisione e festa, organizzati in collaborazione con Arci Auser, Agesci, Fitel, Fuci, Gnammo, Rete della Conoscenza. È la pasta della legalità e dell’impegno, quella presentata da Libera. Sui banchetti, il frutto del contrasto alla mafia che passa attraverso il lavoro sui campi confiscati diventa emblema di giustizia e libertà dal malaffare. Sostenere Libera significa sostenere un progetto lungo venti anni per il bene comune, per una società migliore.


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