I musulmani che vivono stabilmente in Italia sono più di un milione e mezzo. Sono in maggioranza di origine immigrata. Sugli oltre 5 milioni di stranieri residenti, un terzo circa sono provenienti da Paesi a maggioranza islamica. Si tratta di una realtà molto eterogenea dal punto di vista culturale ed etnico. Sono presenti in diversi settori della vita sociale, culturale e produttiva. I loro figli in numero sempre più crescente frequentano la scuola pubblica, nella quale l’incidenza dei bambini di origine immigrata sulla popolazione scolastica ha raggiunto il 9% nel 2014-2015.
Questa presenza pone una serie di questioni circa il processo di inserimento ed integrazione adeguata nel tessuto sociale italiano. Questioni che chiamano in causa il mondo della formazione, dell’informazione e quello istituzionale. Questioni che richiamano alle loro responsabilità le comunità religiose, quelle islamiche in primis, e la società civile nel suo complesso.
Da musulmani immigrati a cittadini italiani: la sfida dell’integrazione e del dialogo è il tema del convegno organizzato dalla rivista Confronti, nel quadro del Progetto Minareti e Campanili 2015, che avrà luogo il 13 e 14 novembre presso la Facoltà valdese di Teologia (via Pietro Cossa 40/42, a Roma).
Diversi gli argomenti che verranno affrontati con il contributo degli addetti ai lavori ed esponenti del mondo religioso: Immigrazione e mutamento del mosaico religioso con Massimo Introvigne; Il panorama europeo con Stefano Allievi; La presenza dell’islam in Italia con Adel Jabbar; L’islam nel complesso mosaico interreligioso italiano con Paolo Naso; Musulmani di seconda generazione con Annalisa Frisina; Il rapporto con le istituzioni con Giovanna Iurato; Il nodo delle moschee con Enzo Pace; L’Intesa dello Stato con i musulmani con Anna Nardini; Lo stereotipo del musulmano nei media con Zouhir Louassini.
Il convegno si concluderà il pomeriggio del 14 con una tavola rotonda intitolata Il dialogo tra “Minareti” e “Campanili, alla quale prenderanno parte don Cristiano Bettega (Cei), Izzeddin Elzir (Ucoii), Roberto Catalano (movimento dei Focolari), Marisa Iannucci (Life onlus), Maryam Turrini (Coreis), Abdellah Redouane (Centro islamico culturale d’Italia) e Luca Anziani (Tavola valdese).
I lavori del seminario saranno condotti da Claudio Paravati (Confronti); Ugo Melchionda (Idos); Gian Mario Gillio (Fcei).
13-14 novembre 2015
Facoltà valdese di Teologia – via Pietro Cossa, 40 Roma
PROGRAMMA
venerdì 13 novembre
ore 15,30-19
Saluti istituzionali
Fulvio Ferrario, decano della Facoltà valdese di teologia
L’immigrazione musulmana in Italia
Immigrazione e mutamento del mosaico religioso, Massimo Introvigne
Il panorama europeo, Stefano Allievi
La presenza dell’islam in Italia, Adel Jabbar
L’islam nel complesso panorama interreligioso italiano, Paolo Naso
Musulmani di seconda generazione, Annalisa Frisina
introduce e modera Claudio Paravati
sabato 14 novembre
ore 9-13
I musulmani e lo Stato italiano
Il rapporto con le istituzioni, Giovanna Maria Iurato
Il nodo delle moschee, Enzo Pace
L’Intesa dello Stato con i musulmani, Anna Nardini
Lo stereotipo del musulmano nei media, Zouhir Louassini
introduce e modera Ugo Melchionda
buffet
ore 15,30-19 TAVOLA ROTONDA
Il dialogo tra “Minareti” e “Campanili”
don Cristiano Bettega (Cei)
Izzeddin Elzir (Ucoii)
Roberto Catalano (movimento dei Focolari)
Marisa Iannucci (Life onlus)
Maryam Turrini (Coreis)
Luca Anziani (Tavola valdese)
Abdellah Redouane (Centro islamico culturale d’Italia)
introduce e modera Gian Mario Gillio