Al via la settima edizione della campagna “Every One”. Nel solo 2014, 9 milioni di bambini raggiunti con interventi di nutrizione anche grazie al contributo della Rai
Sono 5,9 milioni i bambini al mondo che ogni anno muoiono prima di aver compiuto cinque anni per cause facilmente prevenibili e curabili, come la malaria, la polmonite, la diarrea o le complicazioni neonatali. Uno ogni cinque secondi. Ben un milione di bambini non supera il primo giorno di vita. Nella metà dei casi, queste morti hanno come concausa la malnutrizione.
Per il settimo anno, Save the Children insieme alla Rai, rilancia oggi la campagna Every One, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione. La campagna, presentata oggi, alla presenza della Presidente della Rai Monica Maggioni, del Ministro delle Politiche Agricole e forestali Maurizio Martina, dell’attore Cesare Bocci, testimonial dell’iniziativa e del Direttore Generale di Save the Children Valerio Neri, ha l’obiettivo di dire basta alla mortalità infantile, promuovendo delle “semplici” soluzioni per combatterla.
Dal 2009 ad oggi, sono 4 milioni gli italiani che hanno già sostenuto questa campagna, partecipando a eventi sul territorio, attivandosi on line, inviando un sms solidale. Accanto a loro 1600 volontari di Save the Children si sono mobilitati per promuovere Every One in tutto il Paese. Più di 50 personalità del mondo dello spettacolo, dello sport, della musica e della cultura hanno prestato la loro voce e il loro volto alla campagna, tra cui tanti conduttori Rai.
Dal 2009 ad oggi, Save the Children ha raccolto circa 8,5 milioni di euro a supporto della campagna Every One attraverso la numerazione solidale, , di cui circa sei milioni grazie al sostegno delle reti Rai e alla preziosa collaborazione del Segretariato Sociale Rai. Anche attraverso questi fondi raccolti in Italia, Save the Children, l’Organizzazione dedicata dal 1919 a salvare la vita dei bambini e difendere i loro diritti, , ha raggiunto con programmi di nutrizione 39 milioni di bambini sotto i cinque anni Sono 95 milioni le mamme e i bambini supportati con interventi di salute materna, neonatale e infantile e quasi 500 mila gli operatori sanitari che sono stati formati per assistere le popolazioni dei villaggi più remoti. Nel solo 2014, grazie anche al contributo dei telespettatori della Rai, sono stati raggiunti oltre 9 milioni di bambini con programmi di nutrizione.
Con i fondi raccolti, Save the Children Italia ha operato in questi anni in 8 Paesi (Egitto, Etiopia, India, Malawi, Mozambico, Nepal, Pakistan e Uganda ), promuovendo interventi salva-vita e contribuendo al rafforzamento dei servizi sanitari. Nel 2014 in Malawi, per esempio, oltre 484.000 bambini hanno ricevuto dosi di vitamina A e trattamenti vermifughi. In Egitto più di 34.000 madri, donne incinte e in allattamento, coppie appena sposate e bambini sotto i 2 anni hanno potuto contare su visite domiciliari di operatori sanitari. In Uganda più di 63.000 bambini sono stati curati per diarrea, polmonite e malaria. In Etiopia oltre 51.000 bambini e in Mozambico quasi 18.000 in aree spesso di difficile accesso e svantaggiate, hanno ricevuto cure e assistenza da operatori sanitari formati da Save the Children. In due distretti periferici di Nuova Delhi, in India, 100.000 bambini e adulti sono stati raggiunti dalle cliniche mobili di Save the Children, che forniscono cure e screening medici di base.
Da oggi al 18 ottobre la campagna Every One sarà protagonista sulle reti Rai, all’interno del palinsesto delle reti, con il rilancio della raccolta fondi attraverso il numero unico solidale. È infatti possibile donare 2 euro inviando un sms al 45505 dai cellulari TIM, Vodafone, WIND, 3, PosteMobile, CoopVoce e Tiscali o chiamando lo stesso numero da rete fissa Vodafone e TWT. La donazione sarà di 2 o 5 euro chiamando il 45505 da rete fissa TIM, Infostrada, Fastweb e Tiscali. I fondi raccolti in Italia saranno destinati alla realizzazione di progetti in Egitto, Etiopia, Malawi, Mozambico e Nepal.
Sin da stamattina, i principali programmi Rai e Radio Rai si stanno avvicendando in una staffetta di solidarietà che vede coinvolti i volti più noti del servizio pubblico, insieme ad alcuni testimonial del mondo dello spettacolo e dello sport che supportano la campagna. Dai programmi quotidiani di Uno Mattina, la Vita in Diretta, Detto Fatto, l’Eredità ed Affari tuoi, fino alle prime serate di Tale e Quale Show e Ti Lascio una Canzone, agli approfondimenti di Geo, Elisir, Kilimangiaro. Grande supporto inoltre di Rai sport a partire dalla diretta televisiva e radiofonica della partita della nazionale di martedì 13, Italia Norvegia, per approdare al weekend di campionato del 17 e 18 ottobre, con l’iniziativa Diamo un calcio alla mortalità infantile, con il supporto di Rai Sport.