Anac: “Per un Centro Nazionale  espressione del  settore del cinema e dell’audiovisivo”

0 0

In vista delle audizioni sul disegno di legge di riforma del cinema DdL 1835 (primi firmatari Di Giorgi e Zavoli) che cominceranno al Senato a partire dalla settimana prossima, l’ANAC e i 100autori – che hanno gia’ collaborato insieme alla realizzazione della clip delle Giornate degli Autori sull’urgenza di una legge cinema e sul prelievo di scopo – in questi giorni hanno costituito un gruppo congiunto di lavoro per proporre alcune modifiche al suddetto testo.

Le due associazioni degli Autori, entrambe escluse dall’elaborazione dei provvedimenti che il MIBACT e il MISE hanno preparato (di concerto con Anica, Apt, Sky, Rai, Mediaset e La7) e che saranno presentati dal Ministro alla Festa del Cinema di Roma, considerano invece positiva l’opportunità offerta dalla proposta di legge parlamentare, di affrontare in modo organico la riforma del settore.

L’ANAC in particolare, che ne condivide i 4 principi fondamentali (Centro Nazionale del Cinema e dell’Audiovisivo, prelievo di scopo, trasparenza, certezza delle sanzioni e reinvestimento), si e’ fatta promotrice di un’iniziativa volta a pretendere unitariamente che siano modificati in primo luogo gli articoli che riguardano la governance del Centro Nazionale e dei suoi organi, che al momento nel DDL  Di Giorgi/Zavoli, sono di espressione totalmente governativa.

Nel gruppo di lavoro ANAC/100autori (composto da Francesco Ranieri Martinotti, Silvia Scola e Alessandro Rossetti per l’ANAC e Andrea Purgatori, Gianfranco Giagni e Luca Scivoletto per i 100autori) si è invece costruita la proposta che  vede un Centro edificato sul forte rapporto con il  settore cinematografico e audiovisivo, che preveda la presenza degli Autori nel CdA e  che sia autonomo dai condizionamenti della politica.

Su questo tema L’ANAC continuerà le sue analisi e le sue proposte, in occasione del convegno “Cinema: Direzione Centro”  previsto per il 30 ottobre a Firenze , nell’ambito di  France Odeon, e al quale parteciperanno gli autori italiani e francesi e gli esperti del settore.


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21