Come da copione, anche questa 72ma edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia consegna alla sua storia un palmarès di vincitori (e vinti) che ha già iniziato a fomentare accordi, disaccordi, contrastanti pareri di ogni ordine e grado. Per i film che avranno la fortuna di trovare presto distribuzione inizia adesso la vera competizione: responso di botteghino, vendite all’estero, ‘diritti di emittenza’ per le televisioni interessate (e in grado di spendere)
Il Festival di quest’anno non ha comunque lesinato i suoi gossip, le anteprime mondiali (di opere non competizione) , ma, soprattutto, è stato caratterizzato dalla scelta di lungo e medio metraggi ispirati a ‘storie vere’ ad una sorta di vita ‘in presa diretta’ o elaborata dal filtro emozionale di memoria, disinganno, fragili speranze Indubbio specchio dei tempi in corso
Segnaliamo l’assegnazione del Leone d’Oro alla Carriera a Bertrand Tavernier, regista francese e presidente de Institut Louis-Lumière di Lione, dopo la proiezione di uno dei suoi capolavori, La et rien d’autre. Ed anche il Premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker a Brian De Palma e il Persol Tribute To Visionary Talent Award a Jonathan Demme.
La giuria della sezione ufficiale, presieduta dal regista messicano Alfonso Cuarón, ha attribuito il Leone d’oro a Desde allá (fotogramma in alto), film del venezuelano Lorenzo Vigas e il Leone d’Argento a El Clan di Pablo Trapero. Cinema italiano premiato con la Coppa Volpi di Valeria Golino per la sua interpretazione in Per Amor Vostro di Giuseppe Gaudino.
Di seguito tutti gli altri vincitori:
Miglior documentario sul cinema (Venezia Classici)
The 1000 Eyes of Dr Maddin di Yves Montmayeur
Miglior classico restaurato (Venezia Classici)
Salò o Le 120 Giornate di Sodoma di Pier Paolo Pasolini
Leone del Futuro – Miglior Opera Prima Luigi de Laurentis
The Childhood of a Leader di Brady Corbet
Premio Miglior Cortometraggio (sezione Orizzonti)
Belladonna di Dubravka Turić
Premio Speciale Miglior Interpretazione (sezione Orizzonti)
Dominique Leborne in Tempête di Samuel Collardey
Premio Speciale della Giuria (sezione Orizzonti)
Boi Neon (Neon Bull) di Gabriel Mascaro
Miglior Regia (Nuovi Orizzonti)
Brady Corbet per The Childhood of a Leader
Miglior Film (Nuovi Orizzonti)
Free in Deed di Jake Mahaffy
Premio Speciale della Giuria Venezia 72
Abluka (Frenzy) di Emin Harper
Premio Miglior Sceneggiatura
L’hermine di Christian Vincent
Premio Marcello Mastroianni a un giovane attore emergente
Abraham Attah in Beasts of No Nation di Kary Fukunaga
Coppa Volpi per la miglior interpretazione femminile
Valeria Golino in Per Amor Vostro di Giuseppe Gaudino
Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile
Fabrice Luchini in L’hermine di Christian Vincent
Gran Premio della Giuria
Anomalisa di Charlie Kauffman, Duke Johnson
Leone d’Argento alla Migliore Regia
El clan di Pablo Trapero
Leone d’Oro al Miglior Film
Desde allá (From Afar) di Lorenzo Vigas