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Il prezzo del mattone è in calo, si sente spesso dire. Ed effettivamente è vero, ma comunque non è che comprare una casa, nonostante il vantaggio, sia proprio come acquistare un pacchetto di noccioline: è sempre caro, ed è comunque fuori dalla portata per molte famiglie costrette a vivere con uno stipendio molto, molto basso.
Eppure, avere una casa più grande, più spazio a disposizione, è il sogno di molte persone, anche tra quelle che non possono, per cause di forza maggiore, traslocare: qualcuno vorrebbe cambiare per motivi di spazio abitativo (avere una camera in più per poter separare due figli, ad esempio) ma tante persone hanno semplicemente bisogno di un po’ di spazio, dove riporre degli oggetti o, al massimo, fare dei piccoli lavoretti.
Una soluzione è il cosiddetto “Self Storage”, insomma lo “stoccaggio delle proprie cose”, per dirla all’italiana. Si tratta di servizi che mettono a disposizione un po’ di spazio extra per le nostre esigenze, spazio che può andare da pochi metri quadri a intere stanze. Un piccolo fondo, tutto per noi, dove mettere le nostre cose.
Con un piccolo affitto pagato su base settimanale, inferiore a quello che costerebbe acquistare un fondo (di cui poi, spesso, persone “normali” nemmeno hanno bisogno) è possibile avere un po’ di spazio extra per riporre le nostre cose, per riuscire in qualche modo ad avere più spazio per noi, ma senza incorrere nelle cifre proibitive che cambiare abitazione comporterebbe.
Curiosi? Si, effettivamente si tratta di una cosa piuttosto curiosa semplicemente perché sono veramente pochi i servizi che offrono questa opportunità a largo raggio, mentre generalmente si trovano dei semplici privati che hanno delle stanze da mettere a disposizione.
Se, per questo motivo, avete problemi di spazio ma non potete permettervi (o non volete) un fondo grande vale la pena di pensare ed approfondire le opportunità offerte dalla pratica del Self Storage.
