La nascita dell’associazione “Giornalisti amici di padre dall’Oglio” è insieme un evento, una testimonianza e un impegno. Rappresenta, infatti, l’occasione per dare corpo e spessore all’innata vocazione di padre Paolo all’accoglienza e al dialogo. Averla tenuta a battesimo nella sede della Federazione nazionale della Stampa italiana ha significato anche rendere omaggio alla memoria di Santo Della Volpe, presidente della FNSI, scomparso prematuramente due settimane fa. Santo Della Volpe aveva fortemente voluto questa associazione e si era battuto fino all’ultimo perché vedesse la luce. L’adesione non può rappresentare un fatto simbolico, ma deve essere la testimonianza di un impegno. L’impegno ad illuminare le periferie del pianeta, a riportare alla ribalta della cronaca le guerre dimenticate, i drammi umanitari. Proprio come faceva padre Paolo in Siria. Tutti noi ci auguriamo di riabbracciare presto padre Paolo: nel frattempo la sua testimonianza di fede, di impegno culturale, spirituale e politico dovrà vivere nell’attività dell’associazione a lui intitolata.