Creare una comunità di giornalisti che lavorano con i data in Italia e in Europa, sostenere lo sviluppo del genere, valorizzare le eccellenze e attribuire un riconoscimento ai lavori più interessanti e di rilevanza sociale. Sono questi gli obiettivi del concorso DIG DATA che si apre oggi, frutto della collaborazione tra DIG e TIM. “DIG vuole promuovere le inchieste in tutte le sue forme. Accanto alla tradizionale attenzione al video, – spiega Matteo Scanni, presidente dell’Associazione DIG – lavoreremo sul data journalism, che non è un sapere di nicchia e per studiosi di matematica ma è strumento formidabile per fare anche solo un pezzo dell’inchiesta”.
“TIM svolge un ruolo fondamentale nell’ecosistema dell’innovazione. Lo testimoniano gli investimenti che facciamo sulle reti ultrabroadband, le nuove offerte convergenti per i nostri clienti e i progetti che promuoviamo. Dig Data è uno di questi”, aggiunge Paolo Priolo, responsabile Brand Development Projects di Telecom Italia. “Per noi il data journalism rappresenta uno degli esempi più riusciti di tecnologia al servizio dell’informazione, un modo efficace di interpretare e raccontare la realtà, la dimostrazione concreta di quanto il digitale possa contribuire a migliorare la vita delle persone, rendendole più consapevoli e informate”.
Il bando, che scade il 23 agosto 2015, prevede che le opere ammesse approccino il data journalism da una varietà di prospettive: indagini sviluppate sulla base di cluster o banche dati, applicazioni mobile o web a base di dati, infografiche e visualizzazioni interattive di dati. Le iscrizioni al concorso sono esclusivamente online, attraverso il form reperibile sul sito www.digaward.com. Possono partecipare media e agenzie, organizzazioni no-profit, liberi professionisti e privati che abbiano realizzato lavori di data journalism. La Giuria, che premierà l’originalità dell’opera e la sua rilevanza sociale, è composta da: Matteo Scanni, Presidente Associazione DIG, Carlotta Ventura, direttore Brand Strategy & Media di Telecom Italia e da Gavin MacFadyen, direttore Centre for Investigative Journalism.
Il premio sarà consegnato sabato 5 settembre 2015 nell’ambito delle Giornate del Giornalismo di Riccione.
DIG DATA e DIG AWARD sono organizzati dall’Associazione Dig | Documentari Inchieste Giornalismi, con il supporto della Regione Emilia Romagna, del Comune di Riccione e della Repubblica di San Marino, con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia-Romagna, della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. In collaborazione con l’Associazione Amici di Roberto Morrione, Associazione Carta di Roma, Associazione Stampa Estera, Ifg Urbino, Scuola Holden, Qcode, Il Reportage, Bla Bla Car. Con il contributo di TIM, Coop Italia e Coop Adriatica. Media Partnership: Rainews24, Internazionale, laeffe, TgCom24, Sky Italia, Twitter Italia.