“Matera prima” Speciale Tg1 a cura di Nevio Casadio. 21 giugno, Rai1

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La città di Matera da “vergogna nazionale” – come la definì  Togliatti nel ‘48 per le condizioni di estremo degrado in cui vivevano gli abitanti del centro storico ricavato nei “sassi” – a Capitale europea della cultura 2019. Quella cultura che potrebbe diventare il vero petrolio della Basilicata proprio mentre crescono speranze e proteste per le trivelle che stanno esplorando il sottosuolo alla ricerca dell’oro nero.

Un viaggio lucano di Speciale Tg1 alla scoperta delle nuove realtà che qui vivono, operano e si esprimono. Musicisti, artisti, intellettuali, imprenditori e cittadini rivelano energie, passioni, talenti e speranze. Dalla realtà atavica di emigrazione che ha caratterizzato questi luoghi emarginati e isolati dal resto del mondo, si intravede un nuovo processo dove sempre più persone sono decise a restare e a non emigrare verso altri paesi, oppure chi era partito in cerca di fortuna, rientrare nei luoghi di origine. Approdano oggi in Lucania turisti da ogni parte del mondo, imprenditori locali e stranieri sempre più individuano nuove forme di investimento.

Matera e la Lucania, set cinematografici naturali di film memorabili, quali “Il Vangelo Secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini oppure “La passione di Cristofilm del 2004 scritto e diretto da Mel Gibson, “Alcune parti della città sono antiche di 2000 anni, e l’architettura, i blocchi di pietra, le zone circostanti e il terreno roccioso aggiungevano una prospettiva ed uno sfondo che noi abbiamo usato per creare i nostri imponenti set di Gerusalemme. Abbiamo fatto molto affidamento sulla vista che c’era lì. In effetti la prima volta che l’ho vista, ho perso la testa, perché era semplicemente perfetta”, dichiarò il regista statunitense.


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