Ancora poche settimane di tempo per partecipare a DyMove, concorso giornalistico su diversità e lavoro rivolto agli studenti delle scuole di giornalismo e agli under 35 iscritti all’Albo dei giornalisti (professionisti o pubblicisti).
Promosso da Associazione Carta di Roma, insieme a Unar, il concorso ha l’obiettivo di portare alla luce le varie sfaccettature del tema della diversità nel mondo del lavoro e dell’inserimento lavorativo di categorie a rischio di discriminazione. Parole e dati che fotografino la situazione: la valorizzazione della diversità o il suo svilimento; buone prassi presenti o assenti; ritratti individuali, esperienze a confronto, storie ancora ignorate. Questo ciò di cui abbiamo bisogno per far uscire dall’ombra la trattazione di un argomento al quale i media italiani dedicano ancora poca attenzione. Il tema del concorso, dunque, molto ampio, lascia spazio alla curiosità e alle capacità di selezione, ricerca e approfondimento dei partecipanti.
A illuminare la premiazione saranno logo dig i riflettori delle Giornate del giornalismo di Riccione, che avranno luogo dal 4 al 6 settembre nell’ambito di DIG (Documentari Inchieste Giornalismi), iniziativa nata dall’esperienza dell’associazione Ilaria Alpi e dell’omonimo concorso giornalistico televisivo intitolato all’inviata Rai uccisa a Mogadiscio. All’autore del miglior elaborato su diversità e lavoro, che sarà scelto da una giuria composta da Giovanni Maria Bellu (Associazione Carta di Roma), Marco De Giorgi (Unar), Santo Della Volpe (FNSI) e Paolo Pirovano (CNOG), mille euro e la pubblicazione su Repubblica.it.