“Questo nuovo pellegrinaggio alla Cattedra di Pietro, a distanza di nove anni dall’incontro con Benedetto XVI, ed a tredici da quello con Giovanni Paolo II – afferma Gianni Bottalico, presidente nazionale delle Acli – con un’ampia rappresentanza della nostra presenza territoriale italiana ed internazionale, in occasione della ricorrenza dei 70 anni dalla fondazione delle Acli, ci consente di manifestare la vicinanza e il sostegno delle Acli a Papa Francesco”.
Gli aclisti convenuti in Sala Nervi nella mattinata si prepareranno spiritualmente all’incontro con il Santo Padre con canti, preghiere e riflessioni su come vivere oggi la testimonianza del Vangelo nelle tre fedeltà delle Acli ai lavoratori, alla democrazia, alla Chiesa.
A partire dalle ore 12,00, dall’arrivo del Papa sarà possibile seguire in diretta streaming l’evento sul sito www.acli.it
Hashtag per le reti sociali: #70anniAcli
Le Acli (Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani) sono un’associazione di laici cristiani che promuove il lavoro e i lavoratori, educa ed incoraggia alla cittadinanza attiva, difende, aiuta e sostiene i cittadini, in particolare quanti si trovano in condizione di emarginazione o a rischio di esclusione sociale. Attraverso una rete diffusa e organizzata di circoli, servizi, imprese, progetti ed associazioni specifiche e professionali, le Acli, movimento educativo e sociale, contribuiscono a tessere i legami della società, favorendo forme di partecipazione e di democrazia. Nello specifico, le Acli sono una “associazione di promozione sociale”, un soggetto autorevole della società civile e del mondo del terzo settore: il volontariato, il non profit, l’impresa sociale.
Le Acli promuovono la vita associativa valorizzando le specificità territoriali, attraverso la dislocazione in strutture di base e una diffusa rete di servizi, associazioni specifiche e imprese sociali che contano oggi 895.700 iscritti, in Italia e all’estero, e oltre 7.000 circoli e strutture di base, 106 sedi provinciali e 21 regionali; ogni anno vengono forniti servizi a circa 3 milioni e mezzo di persone.