LONDRA – I Jihadisti dell’Isis sarebbero arrivati in Europa con la complicità di alcuni trafficanti che li hanno nascosti sui barconi di migranti che salpano dalle coste libiche. E’ quanto riferisce la Bbc anticipando sul sito web estratti dell’intervista concessa da Abdul Basit Haroun, consigliere del governo internazionalmente riconosciuto di Tobruk.
Secondo il servizio pubblico britannico Haroun basa le sue informazione sui contatti che ha con i proprietari dei barconi, che trasportano i disperati, nelle zone del Nord Africa controllate da Isis.
I seguaci del sedicente califfo Abu Bakr al Baghdadi consentirebbero ai trafficanti di continuare il loro lavoro in cambio della meta’ dei guadagni e di dare passaggi ai loro uomini. In un’intervista al programma ‘Investigate’ del quinto canale della radio della Bbc (la trasmissione andra’ in onda alle 12 di oggi) Haroun ha spiegato che Isis usa “i barconi per i suoi uomini che vuole inviare in Europa perche’ la polizia europea non puo’ sapere chi e’ membro di Isis o chi e’ un normale profugo”. Secondo Haroun l’obiettivo di questi jihadisti inviati in Europa e’ avere sul posto miliziani utili per effettuare attacchi in Europa “non per oggi o per domani, ma in futuro”.
Haroun ha inoltre indicato che i jihadisti stanno pianificando ulteriori attacchi in Europa. Quanto ai miliziani inviati in Europa sui barconi, secondo Haroun l’Isis permette agli scafisti di operare in cambio di metà dei loro guadagni. L’Isis usa “i barconi per la sua gente che vuole mandare in Europa poichè la polizia europea non sa chi è dell’Isis e chi è un normale rifugiato”, ha detto il consigliere durante un’intervista alla Bbc Radio 5, secondo quanto riporta la Bbc online.
I miliziani, ha proseguito, occupano posti separati dagli altri migranti sui barconi, non temono la traversata e sono convinti aderenti dell’Isis: “lo sono al cento per cento”, sottolinea.
Da dazebao.it