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Bardo, per la madre e gli insegnanti Touil era in Italia

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I nostri servizi di sicurezza e quelli tunisini si sono congratulati a vicenda per l’arresto del “pericoloso terrorista” Touil Abdelmaijd. Il presidente Renzi ha espresso la legittima soddisfazione del governo per la loro professionalità e tempestività. I pifferai hanno sciolto inni di lode, senza neppure concedersi un verbo al condizionale o almeno la consueta formula dubitativa di rito…
Cosa chiedere di meglio che un giovane terrorista, cresciuto in terra lombarda, studente a Trezzano sul Naviglio, infiltrato tra le genti padane per portare morte e terrore? Peccato che a turbare la ghiotta ricostruzione siano arrivate alcune testimonianze divergenti.

Prima ci ha pensato la mamma di Touil a giurare che il figlio, nei giorni dell’attentato al Bardo, stava a Trezzano, ma le sue parole, essendo la madre e magari pure musulmana, sono state accolte con scetticismo. Poi ci hanno pensato gli insegnanti a confermare la versione materna, anche per loro Abdal, in quei giorni, era regolarmente a scuola, in questo caso sarà stato avvistato anche da qualche decina di studenti, magari bianchi, padani e buoni cristiani.

Possibile mai che a nessuno degli inquirenti sia venuto in mente di ascoltarli, prima di sbattere un eventuale mostro in prima pagina? Oppure dobbiamo pensare e persino augurarci, per la credibilità delle istituzioni e dei suoi apparati, che le cose stiano in modo diverso, che esistano prove schiaccianti e che a mentire siano davvero madre, professori e studenti.
In ogni caso, a breve giro di posta, sarà opportuno individuare i responsabili dell’errore o della menzogna, chiederne le dimissioni e pretendere pubbliche scuse. Resta naturalmente anche una pista ancora tutta esplorare: Abdal avrebbe potuto essere presente alla stessa ora sia a Tunisi, sia a Trezzano.

Casi simili si sono riscontrati nei secoli e hanno assunto il nome di miracolo. In questo caso Abdel potrebbe passare dalla condizione di “pericoloso terrorista” a quella più confortevole e gratificante di “santo subito!”


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