La Fnsi e le Associazioni regionali di Stampa Lombarda, Romana, dell’Emilia Romagna e della Toscana esprimono preoccupazione per le modalità che hanno portato all’accordo fra la Nie in liquidazione e l’Unita Srl di Guido Veneziani per la cessione della testata “l’Unità” e del ramo d’azienda addetto alla realizzazione del giornale. Pur prendendo atto della volontà della maggioranza della redazione di sottoscrivere l’intesa, il Sindacato non può non rilevare che oltre al progetto editoriale, che rimane ancora non chiaro, non convincono le scelte imposte sulla riduzione dell’organico, sulle mansioni, sul taglio delle retribuzioni e sui criteri di selezione dei 25 giornalisti della nuova “l’Unità”. Tali criteri, infatti, sono in aperto contrasto con le norme del contratto nazionale di lavoro giornalistico. Va comunque apprezzato che il Tribunale fallimentare di Roma abbia voluto, con il proprio provvedimento, dare la priorità alla salvaguardia dei livelli occupazionali. Restano criticità sulle quali il Sindacato continuerà a vigilare anche per assicurare alla redazione un miglioramento delle condizioni generali dell’accordo.