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Tragedie del mare, anche Schulz chiede una Mare nostrum europea

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Il presidente del Parlamento europeo auspica il lancio di una missione di soccorso e salvataggio sullo stile di quella interrotta dall’Italia a novembre, ma sotto l’egida dell’Ue. Renzi: l’Europa non pensi solo a Grecia e Ucraina, ci sono anche la Libia e il Mediterraneo

BRUXELLES – “Dobbiamo costruire una missione di Search and Rescue (soccorso e salvataggio n.d.r.) Ue, alla stregua dell’italiana Mare Nostrum”. Così il presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, parlando al vertice informale dei capi di stato e di governo in svolgimento in queste ore a Bruxelles. “Vi chiedo – ha continuato Schulz rivolto ai leader dei ventotto stati membri – quando potremo finalmente porre fine all’immensa tragedia umana che accade proprio davanti alla nostra porta di casa?

Schulz ha riconosciuto l’importanza dell’operazione Triton a guida Frontex come segno di un impegno europeo, ma l’ha definita un passo indietro rispetto a Mare Nostrum. “Il Parlamento europeo – ha dichiarato il suo presidente – chiede che l’Ue si doti di una politica di immigrazione comune e lavora, cercando di superare le divisioni fra partiti, a rendere una tale politica una realtà”.

Secondo Schulz, le ultime tragedie nel Mediterraneo hanno reso ancora una volta evidente che l’approccio europeo al problema dei disperati che arrivano nel nostro continente per sfuggire a situazioni di violenza e povertà è insufficiente e inefficace. “Ogni vita persa è una vergogna”, ha ribadito Schulz.

Parlando prima del summit con i suoi omologhi, il presidente del Consiglio Matteo Renzi invece ha cercato di superare la polemica Triton sì, Triton no, Mare Nostrum sì, Mare Nostrum no. “Chiederò ai miei colleghi europei che non considerino solo l’Ucraina e la Grecia come questioni urgenti da trattare – ha spiegato il premier – ma anche la Libia e il Mediterraneo, perché una soluzione al problema immigrazione passa anche per la stabilizzazione di quel paese e attraverso l’istituzione di accordi con Tripoli. Si può parlare di rafforzare Triton o di una Mare Nostrum in chiave europea, e lo faremo, ma finché non si affronterà seriamente la questione libica non coglieremo il vero punto del problema. Non capire questo – continua Renzi – è come fare come lo stolto che, quando il dito indica la luna, guarda il dito e non la luna”. (Maurizio Molinari)

Da redattoresociale.it


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