La Legge Fornero batte il Contratto di lavoro nazionale giornalistico. In attesa del prossimo verdetto finale delle Sezioni Unite Civili della Cassazione una durissima ordinanza si abbatte sulla Rai.
Il giudice del lavoro del Tribunale di Milano ha accertato e dichiarato la natura discriminatoria e, conseguentemente, la nullità del licenziamento intimato al giornalista professionista Vincenzo CRETI il 1°/5/2014 e, per l’effetto, ha ordinato alla Rai l’immediata reintegrazione del lavoratore nel posto e nelle mansioni di cui in precedenza, o altre equivalenti. Ha condannato la Rai a risarcire a Vincenzo CRETI il danno determinato nelle retribuzioni globali di fatto maturate dalla data del licenziamento a quella di effettiva reintegrazione– e, comunque, in misura non inferiore a cinque mensilità, oltre interessi e rivalutazione. Creti aveva chiesto di rimanere in servizio fino al compimento dei 70 anni. Qui sotto il testo integrale dell’ordinanza.