“Bene ha fatto la presidente della Camera Laura Boldrini ad esprimere solidarietà a Cecile Kyenge in relazione alla decisione della Giunta per le immunità del Senato di non procedere nei confronti di Roberto Calderoli per istigazione all’odio razziale”. Lo afferma in una nota il direttore di Articolo21 Stefano Corradino.
“E’ invece inaccettabile la strumentalizzazione dell’articolo21 della Costituzione, fatta da alcuni esponenti di partiti del centrodestra, per fare rientrare le affermazioni pronunciate dal senatore leghista nella libertà di espressione. L’istigazione all’odio razziale non è un’opinione ma è un reato ed è ancora più grave quando a pronunciarlo è un alto rappresentante delle istituzioni. Ci auguriamo pertanto – conclude Corradino – che l’aula del Senato rovesci la decisione assunta dalla Giunta per le Autorizzazioni e le Immunità Parlamentari”.