A un mese dalla strage di Parigi, mentre in tante parti del mondo si moltiplicano gli attentati, le uccisioni, le guerre e le violenze più efferate, la Tavola della pace organizza per sabato prossimo, 7 febbraio, una Giornata nazionale contro il terrorismo, la guerra e la violenza all’insegna del motto: “Reinventiamo la libertà, l’uguaglianza, la fraternità!”.
In più di cento città italiane si svolgeranno incontri pubblici di riflessione, moltissime nelle scuole, fiaccolate e iniziative di piazza tese a rafforzare l’impegno per la pace del nostro paese “contro la cultura dello scontro e dell’indifferenza”. Quella di sabato sarà anche una giornata di solidarietà e di vicinanza a tutte le persone perseguitate dalle guerre, dalle dittature, dalla violenza e dalla miseria.
“Per vincere questa sfida abbiamo bisogno di una moltitudine di persone consapevoli e responsabili” ha dichiarato Flavio Lotti coordinatore della Tavola della pace. “Il pericolo è grande e dobbiamo sentirci tutti impegnati a reagire con intelligenza e lungimiranza. Dobbiamo innanzitutto contrastare quelle idee pericolose che ci invitano alla “guerra santa contro l’Islam” o che inducono alla rassegnazione. Agli irresponsabili che soffiano sul fuoco delle nostre paure, a quelli che inneggiano alla legge del taglione e delle rappresaglie dobbiamo contrapporre l’impegno deciso di chi sa che le guerre non risolvono i problemi, semmai li aggravano, che a forza di rispondere “occhio per occhio” si diventa ciechi.”
“Con questa giornata, ha aggiunto Andrea Ferrari, presidente del Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la pace e i diritti umani, vogliamo, come ha detto il Presidente della Repubblica Mattarella, “ripudiare la guerra e costruire la pace” offrendo in particolare ai nostri giovani un’occasione per capire cosa sta succedendo e cosa possiamo fare noi, le nostre città e comunità locali. Il nostro primo nemico da sconfiggere è il senso di impotenza che ci assale ogni volta che sentiamo la notizia di un massacro, di una strage o di una decapitazione. Non è vero che non possiamo fare niente. E quello che non possiamo fare noi in prima persona lo devono fare le istituzioni nazionali e internazionali”.
Alla giornata hanno aderito tantissime associazioni come Articolo 21 e Amnesty International, scuole ed Enti Locali di molte regioni italiane. Iniziative si svolgeranno a Perugia, Allerona (TR), Aprilia (LT), Arezzo, Asti, Atripalda (AV), Bagno a Ripoli (FI), Borgo San Lorenzo (FI), Busseto (PR), Cadelbosco di Sopra (RA), Cagliari, Caivano (NA), Calci (PI), Cannara (PG), Casagiove (CE), Castegnato (BS), Castel Bolognese (RA), Castiglione del Lago (PG), Cavalese (TN), Certaldo, Cerveteri (RM), Cervia (RA), Cisternino (BR), Citerna (PG), Città di Castello (PG), Codigoro (FE), Collegno (TO), Conselice (RA), Corciano (PG), Corinaldo (AN), Correggio (RE), Curno (BG), Desio (MB), Fermignano (PU), Ferrara, Foligno (PG), Forlì, Forte dei Marmi (LU), Gabicce Mare (PU), Gallarate (VA), Genova, Giussano (MB), Gorga (RM), Laives (BZ), Lecco, Lercara Friddi (PA), Lesignano de’ bagni (PR), Liscate (MI), Livorno, Lodi, Lodi Vecchio, Marano sul Panaro (MO), Marsciano (PG), Massa Lombarda (RA), Milano, Mirano (VE), Modena, Montecastrilli (TR), Montereale Valcellina (PN), Montevarchi (AR), Montignoso (MS), Montopoli Sabina (RI), Napoli, Osnago (LC), Palermo, Parma, Pavullo nel Frignano (MO), Pesaro, Pietrasanta (LU), Polinago (MO), Pontedera(PI) Pordenone, Prato, Quiliano (SV), Rezzato (BS), Rivoli (TO), Robecco sul Naviglio (MI), Roncoferraro (MN), Sacile (PN), San Gimignano (SI), San Giustino (PG), San Martino in Rio (RE), Santa Maria Nuova (AN), Savona, Senigallia (AN), Sinalunga (SI), Siracusa, Solarolo (RA), Sondrio, Spello (PG), Stazzema (LU), Taranto, Tavarnelle Val di Pesa (FI), Teramo, Terni, Todi (PG), Treviso, Trezzano sul Naviglio (MI), Umbertide (PG), Verucchio (RN), Vicovaro (RM),…
Per info: www.perlapace.it