La presentazione nazionale dei progetti finalisti si terrà giovedì 29 gennaio alle ore 17.00 al Centro Congressi Sapienza, Via Salaria 113, a Roma con la partecipazione di Mario Morcellini, Prorettore alla Comunicazione Sapienza – Università di Roma, degli autori dei tre progetti finalisti e dei tre tutor giornalistici della quarta edizione del Premio: Sabrina Giannini di Report, Anna Migotto di Terra! e Fausto Pellegrini di Rainews24.
A seguire la tavola rotonda “Maschere per Smascherare. Giornalisti sotto copertura” con la partecipazione straordinaria di Günter Wallraff, giornalista e autore di “Notizie dal migliore dei mondi. Una faccia sotto copertura” (L’orma 2013), Jean-Baptiste Malet, giornalista e autore di “En Amazonie” (Kogoi 2012), e Sabrina Giannini, giornalista di Report e autrice, solo per citare una delle ultime inchieste realizzate, di “Siamo tutti oche”.
Come per le prime tre edizioni del Premio, l’evento del 29 gennaio sarà coordinato da Marino Sinibaldi, direttore Rai Radio 3.
“Pensiamo che unire la presentazione dei giovani finalisti del nostro premio a un momento di incontro e approfondimento sul tema dell’inchiesta sotto copertura sia il modo migliore per promuovere una cultura del giornalismo investigativo e entrare nel cuore della nuova edizione del nostro premio” dichiara Mara Filippi Morrione, portavoce del Premio Morrione.
Dalla data di chiusura del bando, il 15 dicembre, la giuria del Premio Roberto Morrione è all’opera per vagliare i 56 progetti di video- inchiesta presentati. I giornalisti coinvolti sono 80, dei quali 51 donne e 29 maschi. Tra i progetti presentati anche uno a firma di un gruppo scout composto da 17 ragazzi e ragazze.
Il Premio Roberto Morrione, giunto alla sua quarta edizione, è dedicato alla memoria e all’impegno civile e professionale di Roberto Morrione, giornalista Rai, fondatore della rete allnews Rainews24 e di Libera Informazione, osservatorio sull’informazione per la legalità e contro le mafie.
Il Premio ha l’obiettivo di promuovere e incentivare il giornalismo investigativo di giovani giornalisti o aspiranti tali: saranno scelti tre progetti e a ciascuno verrà as- segnato un contributo di 3.000 euro da impiegare nello sviluppo e produzione di un’inchiesta di una durata massima di 20 minuti. Oltre alle risorse finanziarie, il premio fornisce agli autori il tutoraggio di professionisti di testate giornalistiche televisi- ve nazionali (per questa edizione Anna Migotto, Sabrina Giannini e Fausto Pellegrini). Il tutoraggio tecnico video e audio è di Francesco Cavalli, condirettore del Premio Ilaria Alpi e amministratore delegato Icaro Communication. L’avvocato Giulio Vasaturo, invece, garantisce la consulenza legale.
Il premio finale consiste in un ulteriore riconoscimento in denaro di 3.000 euro per il primo classificato e di 1.500 euro per ciascuna delle altre due inchieste. Il primo classificato andrà in onda su Rainews24.
Il premio ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza della Camera dei deputati ed è promosso da Direzione Generale della Rai, Assemblea Legislativa Emilia Romagna, Regione Lazio, Rainews24, Dallah Albaraka, FNSI, Usigrai, Misteriditalia.it e realizzato in collaborazione con RaiTeche, Articolo 21, Kogoi Edizioni, Il Journal, Report, Scuola di giornalismo Lelio Basso, Tavola della Pace, Liberainformazione.org, Premio Città di Sasso Marconi, UCSI, Gruppo dello Zuccherificio. Media Partner: Rainews24, Internazionale, Rai Radio 3.