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Da uno vale uno -che è sempre stato Grillo- a 5 che valgono uno? Saranno 5 semoventi -sempre meglio di “semo 20” a forza d’espulsioni disamori e astensioni- o tele (ma quale tele: è la rete!!) comandati? Saranno ancora 5 stelle o stella a 5 punte?
Perdonatemi, ma la tentazione di fare il Crozza-Giacobbo di Kazzenger m’è venuta proprio spontanea. E però la stella a cinque punte, altrimenti detta pentacolo, che m’ha fatto smettere di ridere.
Ma perché Grillo lo stanchino -in versione Forrest Gump podista, ma forse anche per quella del salvatore di Bubba?- non ne ha nominati (da che nacque il Grande Fratello il termine fa più fashion di “scelti”) 4 oppure 6: perché 5, e tra questi trovasi chi lo vuole patrimonio mondiale dell’umanità e chi, sostenitore di più svariati complotti mondiali, consolida il pensiero armonico dell’ideologo Casaleggio? E che dire poi del parlamentare che, presidente Vigilanza Rai, nulla fa contro l’evasione canone del grande capo? Ecchecavolo. E poi uno dice che a pensare male si fa peccato! Non aveva niente sottomano di meno esoterico massonico diabolico e chi più ne ha più ne metta di un “penta” legato a “stelle”?!
Avrei mai immaginato che (pure) il Crozza-Razzi sarebbe potuto tornare utile. Epperò ragazzi -ve lo dico con affetto- qui ci sta proprio tutto: FATEVI UN PARTITO TUTTO VOSTRO!
