La politica di Roma mafiosa
Non è soltanto “Libertà e giustizia” a denunciare e maledire la devastazione della democrazia operata, da almeno vent’anni a questa parte, dal diffondersi, nei partiti e nelle istituzioni, di una cultura mafiosa
Non è soltanto “Libertà e giustizia” a denunciare e maledire la devastazione della democrazia operata, da almeno vent’anni a questa parte, dal diffondersi, nei partiti e nelle istituzioni, di una cultura mafiosa
I “campi nomadi”, e nello specifico quello di Castel Romano, come “terreno fertile” per la criminalità romana “dove si intrecciano e si combinano illecite intese con la pubblica amministrazione, reati sul versante economico e tributario, violazioni costanti della legalità prevista dal codice degli appalti”…