“Se ci fosse da ridere, invocheremmo la par condicio dei consiglieri di amministrazione, chiedendo pari spazio a chi ha votato per il ricorso.
Ma purtroppo non c’e’ proprio nulla da ridere: la consigliera dimissionaria (in ritardo) Luisa Todini ha usato lo spazio della tv che fino a pochi giorni fa amministrava, per gettare fango sulla Rai e sui dipendenti del Servizio Pubblico”. Lo scrive in una nota l’Esecutivo Usigrai.
“Ora e’ ancora piu’ chiaro perche’ e’ urgente cambiare i criteri di nomina del CdA: dove e’ indispensabile avere amministratori autonomi e indipendenti, e non – come ha rivendicato di recente Todini – “indicata da Confindustria e votata dalla politica Pdl-Lega Nord”.