Il libro giunge a questa conclusione dopo aver letto, soprattutto con le lenti di alcuni intellettuali cristiani come Samir Frangieh, Michel Hajji Georgiu e Antoine Coruban, i recenti drammatici sviluppi che hanno visto i terroristi dello Stato Islamico mettere in opera la prima espulsione violenta della storia araba di un’intera comunità arabo-cristiana, quella di Mosul, definendola un crimine che vuole mutare il tessuto stesso delle società arabe, portando a osceno compimento la loro uniformazione totalitaria già avviata da tanti sistemi totalitari… Continua su ilmondodiannibale.it
panislamismi.