Nel califfato 5 Stelle, altri due infedeli sono stati decapitati. Forse erano innocenti, ma la sharia casaleggina non ammette pietà. E le esecuzioni fioccano. Quello che più colpisce in queste violente epurazioni non è il predicatore furente genovese, ormai in preda a raptus da disfatta, ma il popolo bue che vota on line, senza neanche pretendere che gli imputati siano messi in condizioni di difendersi.