80 anni dalla Liberazione, verso il 25 aprile 2025

Giornalisti minacciati. Nasce la piattaforma del Consiglio d’Europa

0 0

Sarà presentata il 4 dicembre a Parigi. Servirà per conoscere i casi più gravi e reagire rapidamente. Ossigeno coinvolto per la fornitura di segnalazioni dall’Italia

Il 4 dicembre prossimo il Consiglio d’Europa presenterà una inziativa concepita per conoscere tempestivamente le minacce ai giornalisti e sollecitare un immediato intervento delle autorità nazionali competenti. La “piattaforma internet” mira proprio a garantire una reazione rapida contro gli attacchi ai giornalisti e alla libera circolazione delle informazioni. L’iniziativa è senza precedenti e segnala la forte preoccupazione di tutte le istituzioni europee per le minacce e le intimidazioni ai giornalisti che stanno aumentando in tutti paesi.

La piattaforma sarà illustrata in una conferenza ospitata dal Senato francese, nel corso della quale saranno discussi i criteri di gestione e gli scopi. Lo stesso giorno si riunirà, sempre a Parigi, il Comitato dei ministri del Consiglio d’Europa per deliberare in merito a questa iniziativa che è stata fortemente voluta dall’assemblea parlamentare dello stesso Consiglio, che lanciò l’idea nel 2010.

I messaggi di allerta saranno forniti da partner sociali affidabili: ONG che lavorano con comprovata esperienza e basi territoriali per la protezione dei giornalisti nei vari paesi. Saranno essi a filtrare, certificare, documentare e pubblicare sulla piattaforma i messaggi di allerta per segnalare situazioni di pericolo o di gravi difficoltà di giornalisti, blogger, fotoreporter, videoreporter e e altri lavoratori del mondo dell’informazione. Il Consiglio d’Europa, il rappresentante per la libertà dei media dell’Ocse, il Commissario per i Diritti Umani, l’Unesco, l’Unione europea, l’Onu e altre organizzazioni internazionali potranno decidere sulla base di queste informazioni gli interventi più opportuni  e saranno in grado di reagire prontamente.

I messaggi d’allerta potranno essere inseriti nella piattaforma da vari organismi. Il memorandum iniziale è stato sottoscritto da cinque organizzazioni internazionali impegnate nella difesa della libertà di informazione: la Federazione internazionale dei giornalisti (IFJ), la Federazione europea dei giornalisti, l’Associazione dei giornalisti europei (AEJ), Reporters Sans Frontieres (RSF) e Article 19. Le organizzazioni nazionali competenti saranno ammesse d’intesa con questi cinque fondatori.

Ossigeno per l’Informazione è fra le associazioni candidate. Ha partecipato alle assise preparatorie e sarà presente alla Conferenza di Parigi.

Il progetto del Consiglio d’Europa prevede che siano segnalate informazioni su minacce fisiche, violazioni della privacy, intimidazioni a giornalisti, bloggers, scrittori, e alle loro fonti, intimidazioni che subiscono i giornalisti con l’abuso di strumenti giudiziari a causa di un uso scorretto delle leggi sulla diffamazione, sulla sicurezza nazionale o di lotta al terrorismo. Il Consiglio d’Europa renderà note le informazioni sulle azioni intraprese in seguito ai messaggi d’allerta e le risposte dei Paesi in cui avvengono le violazioni.

ASP

Da ossigeno.info


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.