Un discorso attento a spuntare le armi a chi accusa Vallls e Hollande di quella svolta moderata che tradirebbe principi socialisti.
Il discorso ha ottenuto il voto favorevole del parlamento: 269 si e 244 no. E’ una erosione di consensi rispetto all’aprile scorso (allora i si’ furono 306 e i no 239). Giorno per giorno il governo ha perso quindi consenso pur rimanendo a galla. Ma gli astenuti sono ormai sopra i 50 voti di cui una trentina all’interno dello stesso partito socialista. i “tecnici” fanno notare che la maggioranza a questo punto e’ assoluta solo perche’ non tutti i deputati erano presenti e relativa rispetto al numero totale dei membri di diritto del parlamento. “occorre tempo per avere risultati”ha detto Valls nel suo intervento. “ma se non ce la faremo sara’ un disastro per tutta l’europa”.
ma il tempo e’ sempre di meno e la “fame”di risultati concreti dell’azione politica di governo cresce ogni giorno di piu. In Francia come in Italia.