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Federico Orlando, da Presidente di Articolo 21, ebbe sempre ben chiaro quanto fosse importante, per la libertà di stampa, l’affermazione dei diritti dei giornalisti come lavoratori, in particolare contro le discriminazioni e i licenziamenti arbitrari. Lo stretto rapporto fra l’art. 18 dello Statuto dei lavoratori e l’art. 21 della Costituzione è tuttora uno dei temi fondamentali dell’azione svolta dall’Associazione. Da buon liberale, Orlando ben sapeva che la libertà nel mondo del lavoro, specie nel giornalismo, è fondamentale per la democrazia.