Calabria, il cambiamento è in corso
#DigitalVenice: molti “cosa fare” e pochi “come farlo”. Ma la speranza resta accesa
“Renzi è intollerante a garanzie e contropoteri”
La legge lo impone ma il “rischio industriale” d’Abruzzo non è di dominio pubblico
C. Cardia su inchino: Chiesa tagli i rami guasti
Migliaia di richiedenti asilo scomparsi. Sono i nuovi desaparecidos
Le guerre arabe alla vigilia della Yalta mediorientale
Confiniamo l’azzardo: proteggiamo i bambini
Come previsto, un dialogo fra sordi
Referendum: più firme, ma anche digitali
Israele: basta minacce. A quando il rinvio a giudizio?
Sangue infetto: più di vent’anni fa lo scandalo. Oggi la prima udienza…
Uno degli scandali più odiosi di questo paese è stato (ma continua a essere) quello del sangue infetto: 80mila (ottantamila!) vittime, persone morte per le conseguenze derivate dalla commercializzazione dei cosiddetti farmaci emoderivati. Gli imputati per omicidio colposo plurimo sono una…
Imprenditori immigrati in crescita nonostante la crisi. E il credito
Direttivo Articolo21. Martedì 15 luglio, ore 10 Sala Poli, via Poli 13
Sì, forse moriremo berlusconiani. Caffè del 10 luglio
I lati oscuri delle stragi di mafia
Sudan, terzo anniversario dell’indipendenza. Tra le violenze e un nuovo esodo di massa
La Commissione contratto Fnsi-Fieg approva l’accordo contrattuale
“La commissione contratto Fnsi-Fieg, riunita a Roma il 9 luglio 2014, ascoltata la relazione del segretario generale, Franco Siddi, esaminato il testo dell’accordo per il rinnovo del contratto di lavoro giornalistico per il triennio 2014-2016, preso atto del dibattito svoltosi, lo fa proprio e invita la Giunta…
Alessandra Poggiani nuovo “digital architect” dell’innovazione italiana
Ormai la decisione è presa e l’annuncio ufficiale è atteso al Consiglio dei ministri previsto per domani. Sarà Alessandra Poggiani, giovane e talentuosa manager, il nuovo direttore dell’Agenzia per l’Italia digitale(Agid). Prenderà il posto occupato dal 2012…
Ecuador, l’insanabile conflitto tra Correa e la stampa di opposizione (2a parte)
Il Valle è il messaggio
Scriveva McLuhan che “In una cultura abituata da secoli a frazionare ogni cosa al fine di controllarla, può essere sconcertante scoprire che il mezzo è il messaggio”. Così nel famoso testo “Gli strumenti del comunicare” (1967). Ecco, pare sfuggire a diversi autorevoli interlocutori, ivi compreso il sindaco di Roma, che il teatro Valle è un messaggio. E sì, perché nel sottovuoto spinto dell’era dei tagli inferti da Tremonti e sotto l’egida del pensiero unico berlusconiano, l’esperienza dell’antica sala del centro della Capitale apparve pressoché una boccata d’ossigeno…