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Il Centro Helen Keller di Messina, un fiore all’occhiello da saper coltivare

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Laura Pergolizzi – DIECI e VENTICINQUE 

La città di Messina vanta la presenza del Centro Regionale Helen Keller della Unione Ciechi italiana. Istituita con legge 30 aprile 2001 n. 4 la struttura rappresenta da oltre dieci anni un importante punto di riferimento per le persone non vedenti ed ipovedenti, ospitando non solo la Scuola cani guida, finalizzata a creare le condizioni migliori per una perfetta ed armoniosa intesa tra la Persona non vedente ed il cane guida, ma anche numerosi ed ulteriori altri servizi. L’assegnazione dei cani guida è gratuita per legge, ma sono gratuiti anche i servizi erogati dal centro, secondo quanto è stato stabilito dal Consiglio di Amministrazione presieduto dal Presidente del Centro, Avvocato Giuseppe Terranova, componente della Direzione Nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Per comprendere più da vicino la realtà del centro, rivolgiamo qualche domanda al Dott. Maurizio Pregàdio, responsabile comunicazione del Centro.

Immaginiamo che una persona non vedente o ipovedente contatti il Centro per ottenere l’assegnazione di un cane guida. Quale iter dovrà seguire?

La Scuola Cani guida opera seguendo un percorso ben preciso che possiamo suddividere in tre fasi. La prima fase, il cosiddetto “ programma di socializzazione”, è quella in cui viene seguita la crescita del cucciolo dai primi due mesi di vita al suo primo anno di età da parte di una famiglia affidataria, accuratamente selezionata dal Centro, la quale, compiuto il primo anno di età del cucciolo, lo riaccompagnerà a scuola, per consentirgli di iniziare il percorso di addestramento con gli istruttori del Centro. La seconda, è dunque la fase dell’addestramento del cane,di una durata semestrale, che viene svolta all’interno del contesto urbano e che è finalizzata al raggiungimento di quegli obiettivi che si concretizzeranno in una terza fase che coinvolgerà pienamente l’utente in un corso di 15 giorni. Si tratta del corso di autonomia personale con il cane guida, in cui l’istruttore insegna al non vedente tutte le tecniche necessarie per una corretta conduzione del cane. Ciò avviene sia all’interno del Centro, in cui è stato ricostruito l’habitat urbano, ma soprattutto in città. Due volte l’anno, il Centro “Helen Keller” organizza la cerimonia di consegna cani guida e bastoni bianchi, in occasione della quale si concretizza la consegna ufficiale dell’amico a quattro zampe al suo nuovo padrone, rappresentando per lui un “compagno di libertà”. Il percorso, già molto articolato, non finisce quì. Anche dopo la consegna del cane guida all’utente, il Centro si cura di monitorare costantemente la condizione di salute dei cani.

Il Centro Helen Keller è Scuola cani guida per ciechi ma non solo…quali altre attività possono essere svolte?

Possiamo fare alcuni esempi come il corso di autonomia personale, i corsi di orientamento e mobilità in ambiente acquatico ed in barca a vela (corsi pedagogia nautica), i corsi di educazione bi- manuale attraverso la scultura, corsi di orientamento e mobilità sui campi da scii, corsi di informatica anche per il conseguimento della certificazione ECDL. L’offerta, che ricordiamo totalmente gratuita per i nostri allievi non vedenti ed ipovedenti, ha permesso al Centro “Helen Keller” di essere elevato a Polo Nazionale per l’Autonomia. Nel corso degli anni sono stati raggiunti obiettivi molto ambiziosi.

Qual è il numero degli utenti dal 2001 ad oggi?

Sono circa 4000 gli utenti che hanno usufruito dei servizi forniti dall’ “Helen Keller” e circa 300 hanno ricevuto il cane guida. Molti allievi provengono prevalentemente dalla Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Lazio, ma registriamo presenze significative anche dal Nord Italia, Toscana, Lombardia,Emilia Romagna e Trentino Alto Adige. La qualità del Centro è riconosciuta a livello nazionale ed internazionale.

Rimanendo in tema di numeri…quanti professionisti operano all’interno del Centro? Quali sono le loro competenze professionali?

Per le finalità altamente specialistiche del Centro, sono impegnati Istruttori di orientamento e mobilità, di autonomia personale e di addestramento cani guida per ciechi, che hanno frequentato un corso della durata di due anni, conseguendo un apposito titolo. Per mantenere un livello costante di professionalità, dopo il conseguimento del titolo fondamentale, hanno frequentato annualmente, corsi di alta specializzazione. L’intero iter formativo è stato curato da docenti specializzati di livello internazionale. Il responsabile della Scuola Cani Guida per Ciechi è il Maestro Moreno Innocenti, il quale, nel settore, ha un’incomparabile conoscenza e preparazione tecnica, avendo diretto per 40 anni circa, la Scuola di Scandicci (Firenze).L’alto livello di professionalità posseduto dal Maestro Innocenti, costituisce un patrimonio inestimabile per la Scuola Cani Guida per Ciechi “Helen Keller” di Messina, ponendola tra le più affidabili tra quelle aderenti alla I.G.D.F. (International Guide Dogs Federation). Inoltre tale patrimonio di professionalità e di esperienza, ha rappresentato per gli 8 giovani istruttori del nostro Centro, un eccellente esempio di impegno in un’attività così delicata ed ha fornito una guida sicura nello svolgimento del lavoro quotidiano, dando fiducia e sicurezza agli utenti non vedenti ed ipovedenti che hanno riconquistato la propria libertà e autonomia dal momento dell’assegnazione del cane guida.

Percepite finanziamenti pubblici?

Il Centro Helen Keller, istituito dalla Regione Sicilia, percepisce fondi regionali. Anche i privati, da qualche tempo, svolgono la loro parte, e si auspica che il loro intervento diventi sempre più consistente, per far fronte alle accresciute esigenze e nuovi bisogni di autonomia delle persone non vedenti ed ipovedenti.

Da isiciliani.it


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