“Sono migliaia i professionisti della comunicazione che vivono nella precarietà il loro iter lavorativo, snobbati da un sistema sindacale feudale e da una anacronistica corporazione sterile e autocelebrativa. I giornalisti freelance, lontani dall’essere messi in condizione di lavorare con dignità e per la qualità dell’informazione, vengono affamati con pochi euro per articolo, in perfetto accordo tra Fieg e il sindacato Fnsi, dei cui vertici chiediamo le dimissioni immediate, in risposta all’ondata di indignazione che hanno suscitato”. Lo scrive in una nota l’organizzazione Media Initiativa.
“Protestiamo anche contro una maggioranza di Governo che, mentre tutta Europa incentiva i blogger e apre le porte al giornalismo partecipativo, reprime gli operatori della comunicazione non iscritti all’albo con una legge liberticida. Chi può arrogarsi, chiediamo al Governo, la facoltà di stabilire chi compie un ‘esercizio abusivo della professione giornalistica’ e chi no? Per questi motivi siamo in piazza davanti alla sede Fnsi di Roma, martedì 8 luglio dalle 10, e invitiamo tutti i cittadini, non solo quelli coinvolti nel mondo dei media, a raggiungerci e manifestare con noi, per il diritto di tutti ad una informazione di qualità. Sul sito www.mediainitiative.eu tutti i dettagli della nostra protesta”.