“Il Consiglio Nazionale della Stampa Italiana, riunito a Roma il 10 luglio 2014, preoccupato per le decisioni del Consiglio di Amministrazione e del partito di riferimento, il Pd, che ne ha garantito sin qui la sua esistenza storica, esprime piena solidarietà ai colleghi de ‘L’Unità’ da due mesi senza stipendio e posti, oggi, di fronte alla drammatica prospettiva della chiusura del giornale.
Il fermo delle pubblicazioni del giornale sarebbe un impoverimento dell’informazione e del suo pluralismo; soprattutto del pluralismo del giornalismo delle idee, che è e rimane un elemento importante e qualificante della vita democratica italiana.
La Federazione della Stampa, il suo Consiglio Nazionale, tutti i suoi Organismi dirigenti sosterranno ogni iniziativa perché imprenditori onesti e coerenti con la storia del giornale e le forze e i gruppi politici interessati si assumano responsabilità piene, presentando un progetto editoriale serio e credibile che garantisca il lavoro professionale e la continuità delle pubblicazioni della testata.”