“Che fine farà il testo, ora al Senato, sulla diffamazione?” Se lo chiedono in una nota Giuseppe Giulietti e Vincenzo Vita di Articolo21. “Le proposte migliorative sono state bocciate dalla Commissione Giustizia, come ha denunciato Felice Casson, presentatore di diversi emendamenti, essenziali per rendere equilibrato il progetto varato dalla Camera dei deputati. E’ vero che viene eliminato il rischio del carcere, in compenso non si mette fine alle querele temerarie, la rettifica rischia di essere senza risposta, le multe sono tanto alte da far immaginare un improbabile mondo di ricchi. E ancora è ambigua la regolazione del web. Perché tanto accanimento?” “La libera informazione – concludono Giulietti e Vita – è fuori dal pensiero unico dominante?”