Il Premio Luchetta 2014, di cui Lsdi ha parlato qui, organizza un festival del giornalismo con incontri e proiezioni che si terranno a Trieste dal 1° al 3 luglio presso il Palazzo della Giunta Regionale, nella centrale Piazza Unità d’Italia.
Gli incontri di Antepremio, tutti ad ingresso libero, saranno un’occasione non solo per conoscere meglio i vincitori dell’edizione 2014 del premio internazionale, ma anche per parlare di giornalismo e approfondire le tematiche legate al mondo della comunicazione.
Si inizierà martedì 1° luglio con una giornata dedicata al telecineoperatore Miran Hrovatin, assassinato a Mogadiscio nel 1994 con la collega Ilaria Alpi: in anteprima assoluta verrà proiettato il documentario prodotto da Videoest e diretto da Giampaolo Penco, Saluti da Miran.
Un lavoro biografico per ritrovare l’uomo e il giornalista Miran Hrovatin attraverso interviste, ricordi, testimonianze di chi gli è stato vicino, con immagini inedite girate da Miran Hrovatin nei suoi reportage di guerra in Bosnia, Sahara e Somalia.
In omaggio a Miran anche il percorso espositivo I nostri angeli. Le migliori 10 foto nel ricordo di Miran Hrovatin, curato da Prandicom per la Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin con gli scatti che, dal 2004 al 2014, hanno vinto al Premio Luchetta nella sezione Miran Hrovatin per la migliore immagine fotografica. Concluderanno la prima giornata l’incontro Il caso Alpi-Hrovatin: finalmente la verità?, condotto dal vicedirettore del Tg3 Giuliano Giubilei, alla quale prenderanno parte il presidente del Premio Ilaria Alpi Francesco Cavalli con la moglie di Miran, Patrizia Hrovatin, e il regista Giampaolo Penco e, alle 19.00, l’incontro – aperitivo con il corrispondente Rai, e cantautore, Antonio Di Bella e il conduttore di Caterpillar Massimo Cirri: una conversazione – concerto per viaggiare insieme fra musica e cronaca, con sguardo sorridente.
Rai, Ucraina e Cristicchi
Molto interessanti gli appuntamenti per la seconda giornata, mercoledì 2 luglio: sull’informazione del servizio pubblico e sulla Spending Raiview si confronteranno l’ex presidente dell’azienda Roberto Zaccaria e Beppe Giulietti, portavoce di articolo 21, insieme al direttore del Tg1 Fabrizio Ferragni, della Tgr Vincenzo Morgante, al segretario dell’ Usigrai Vincenzo Di Trapani e al presidente dell’Ordine dei Giornalisti Fvg Cristiano Degano.
Il portavoce Unicef Andrea Iacomini e il fotografo Niclas Hammarström, vincitore del Premio Luchetta 2014 con un avventuroso e drammatico reportage proprio ad Aleppo, parleranno invece della “professione reporter” dall’inferno siriano mentre Toni Capuozzo intervisterà le vincitrici del Premio Luchetta 2014 Flavia Paone, Lucia Goracci e Lucia Capuzzi.
Spazio al giornalismo calcistico con Samba Mundial, una conversazione con il direttore di Rai Sport Mauro Mazza, il presidente del Palermo calcio Maurizio Zamparini e l’attore Sebastiano Somma, per poi passare a Simone Cristicchi, artista eclettico, interprete e autore di Magazzino 18, Premio Speciale Luchetta 2014, intervistato dalla giornalista Rai Marinella Chirico.
Cultura e Lilli Gruber
Con la cultura si mangia? aprirà l’ultima giornata, giovedì 3 luglio: un confronto tra Gianni Torrenti, Assessore alla cultura della Regione FVG, e i curatori dei festival vicino/lontano, èStoria, Mittelfest, pordenonelegge e del Premio Luchetta. Al fotoreporter Andy Rocchetti è dedicato l’ incontro sulla crisi ucraina con Sergio Canciani, a lungo corrispondente Rai da Mosca, Barbara Gruden, inviata Tg3 nei paesi dell’Est e Pino Scaccia, inviato storico del Tg1.
Gran finale di Antepremio 2014 con Lilli Gruber, vincitrice del Premio FriulAdria Testimoni della Storia 2014, promosso dal Premio Luchetta con i festival pordenonelegge ed èStoria, su impulso di Banca Popolare FriulAdria – Gruppo Cariparma Crédit Agricole. Il riconoscimento le sarà consegnato «per aver raccontato da giornalista e inviata le svolte cruciali del nostro tempo». In serata, infine, l’undicesima edizione de I Nostri Angeli al politeama Rossetti con le premiazioni.
Ecco i vincitori edizione 2014:
Premio Luchetta sezione TV per il miglior servizio giornalistico trasmesso su un emittente europea della durata di 5 min: Flavia Paone – Tg3, Campo Rom Giuliano.
Premio Ota per il miglior servizio di approfondimento trasmesso su un emittente europea della durata di 45min: Lucia Goracci – Rai 3 DOC3, Le bambine non vanno a scuola.
Premio Luchetta sezione quotidiani e periodici: Lucia Capuzzi – Avvenire, Bolivia, la rivolta dei baby operai.
Premio Dario D’Angelo per il miglior articolo pubblicato su un quotidiano o periodico europeo: Harriet Sherwood – The Guardian weekend magazine, Behind the wire.
Premio Hrovatin per la miglior fotografia pubblicata su un periodico o quotidiano internazionale: Niclas Hammarstroem – Aftonbladet, Aleppo.
Un riconoscimento, infine, a Simone Cristicchi che ha saputo entrare nelle pieghe più nascoste di una tragedia rimasta inascoltata per anni.
Da lsdi.it