Ecco il terzo dei cinque articoli di Jeff Jarvis (i primi due sono qui e qui) che fanno parte di un ampio saggio (in uscita a ottobre) che indaga in profondità, come spiega lui stesso, su “nuovi tipi di relazione, nuove forme e nuovi modelli economici per il giornalismo di domani”.
Al centro dell’ attenzione del giornalista e studioso americano la formazione dei nuovi ecosistemi informativi, con il progressivo indebolimento dei media tradizionali e dei loro monopoli/oligopoli in mercati dominati dalla scarsità e l’ arrivo sulla scena di numerosi nuovi protagonisti in uno scenario in cui domina l’ abbondanza. Un sistema brulicante e disorganizzato che deve essere razionalizzato mettendo tutti gli attori in rete per potenziare la nuova offerta di informazione giornalistica. Un processo in cui anche le vecchie testate dovrebbero essere coinvolte e ricavarne benefici per la sopravvivenza.L’ esperimento del New Jersey News Commons… Continua su lsdi.it