Versando pizzi fu Pizzicato di nome e di fatto. E’questo l’occhiello della storiaccia infame tra le altre di cui abbiamo perso il conto. I giornali ci raccontano che in questa sarebbero coinvolti da almeno 10 anni massimi gradi della Guardia di Finanza al punto che proprio a quei livelli già ci stanno arresti. Si parla di “stipendi” mensili a palate oltre a richieste di favoritismi d’eccezione (evidentemente per loro) come l’andare in barca con i calciatori: il tutto per proteggere il partenopeo gotha imprenditoriale di nome e di fatto (nella fattispecie l’holding Gotha S.p.A. che si occupa anche di locali notturni) il cui volume d’affari, fiscalmente parlando, pare fosse proprio “supervisionato” e le verifiche pilotate dall’alta (altissima) Finanza che faceva la guardia voltando la faccia dall’altra parte. Non occorre essere ragionieri dello Stato per immaginare quanti milioni in tanti anni ci sono stati rubati. Se poi ci viene l’uzzolo di proseguire a pensare, vengono in mente quei soggetti cui la GdF fa le pulci per qualche centinaio d’euro che non torna magari per errore compiuto da contribuente in buona fede e che dire poi delle formalità più simili a vessazioni il cui esempio proprio l’altro giorno abbiamo qui raccontato? Non occorre troppa immaginazione per comprendere poi il perché con il malloppone da italica evasione fiscale ci potremmo fare 50 finanziarie! Con guardie così sensibili solo a finanze proprie diventa praticamente impossibile parlare di sorvegliare la finanza erariale di tutti gli italiani, specie quelli di buona volontà!
Possiamo solo confidare che quelli, dopo essere andati in barca con i calciatori, vadano in cella con calci nel culo.