18 milioni e mezzo di teleutenti dell’informazione di serata lunedì; quasi 18 ieri, martedì: questo l’impatto delle cronaca nera e giudiziaria sul pubblico televisivo che si è materializzato davanti al video in quantità straordinaria per la primavera avanzata. Il caso Yara, il pluriomicida di Motta Visconti, il folle killer di Milano, dimostrano che il pubblico italiano palpita per i casi criminali, forse anche perché i Tg l’hanno abituato ai serial criminali, almeno a partire dai casi Cogne e Scazzi. Non è questa la sede per approfondire la questione, ma vale la pena di segnalare che su questa area l’offerta informativa nazionale si discosta nettamente da quella degli altri maggiori paesi europei nei quali la criminalità è ugualmente o più diffusa, ma la sua illuminazione più morigerata …
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