Al 31 dicembre 2013 risiedono in Italia 60.782.668 persone, di cui più di 4 milioni e 900 mila (8,1%) di cittadinanza straniera. Lo comunica l’Istat nel “Bilancio demografico nazionale anno 2013”. Aumentano le acquisizioni di cittadinanza italiana (+54%)
ROMA – Al 31 dicembre 2013 risiedono in Italia 60.782.668 persone, di cui più di 4 milioni e 900 mila (8,1%) di cittadinanza straniera. Lo comunica l’Istat nel “Bilancio demografico nazionale” anno 2013. Nel corso del 2013 l’incremento reale della popolazione, dovuto alla dinamica naturale e a quella migratoria, registra una crescita molto modesta, pari ad appena 30 mila unità (+0,1%).
Il movimento naturale della popolazione ha fatto registrare un saldo negativo di circa 86 mila unità. In particolare, sono stati registrati quasi 20 mila nati e circa 12 mila morti in meno rispetto all’anno precedente. Anche i nati stranieri diminuiscono per la prima volta (-2.189) rispetto all’anno precedente, pur rappresentando il 15% del totale dei nati.
Il movimento migratorio con l’estero ha fatto registrare, nel 2013, un saldo positivo pari a circa 182 mila unità, in diminuzione rispetto agli anni precedenti. Aumenta l’emigrazione italiana, diminuisce l’immigrazione straniera.
Il movimento migratorio, sia interno sia dall’estero, in calo rispetto al 2012, è indirizzato prevalentemente verso le regioni del Nord e del Centro.
Aumentano gli stranieri con cittadinanza italiana. Nel 2013, secondo le risultanze anagrafiche, sono state registrate le acquisizioni di cittadinanza italiana di 100.712 cittadini stranieri (circa 22 ogni mille), un valore in forte crescita rispetto all’anno precedente (+54%). Esso comprende le acquisizioni e i riconoscimenti della cittadinanza per matrimonio, naturalizzazione, trasmissione automatica al minore convivente da parte del genitore straniero divenuto cittadino italiano, per elezione da parte dei 18 enni nati in Italia e ivi regolarmente residenti ininterrottamente dalla nascita, per ius sanguinis.
Su Rs l’Agenzia di Redattore sociale tutti i lanci sul “Bilancio demografico nazionale” dell’Istat.