L’Esecutivo Usigrai ha incontrato il Direttore Generale Luigi Gubitosi (nella foto) per avere chiarimenti sulle ricadute sulla Rai degli artt. 20 e 21 del Decreto Legge 66 del 2014, sul prelievo di 150 milioni previsto per quest’anno”. Lo scrive il sindacato dei giornalisti Rai in una nota. “L’Usigrai ha chiarito subito la propria netta posizione di assoluta contrarietà agli art. 20 e 21 del decreto, specificando che non intende in nessun modo discutere un piano industriale imposto di fatto da un atto illegittimo. L’Usigrai ha sollecitato e incalzato l’Azienda affinché reagisca presso tutte le sedi e con tutti gli strumenti a disposizione, compresi quelli giuridici, per contestare l’illegittimità formale e sostanziale di un provvedimento che rischia di mettere in ginocchio la Rai e l’indotto. L’Usigrai da tempo propone il rilancio della, Rai ma solo in un contesto di riforma del sistema a partire da criteri di nomina dei vertici, rinnovo della concessione e certezza delle risorse”.